04/12/2022 SAN CESARIO SUL PANARO (MO)
9^ TAPPA TROFEO MODENESE CX/MTB – UISP
Anche questa volta le condizioni c’erano tutte per una giornata belga di ciclocross, il percorso modificato per via dei recenti lavori a fianco l’Autostrada ha costretto i ragazzi dell’Avis San Cesario a trovare nuovi passaggi, nella parte vecchia il terreno dell’ ex-cava di ghiaia nonostante le abbondanti piogge ha tenuto abbastanza bene, scivoloso quel tanto che basta, ma la parte nuova visto il terreno riportato per via dei recenti scavi era al limite tanto che la nuova discesa ha costretto gli organizzatori per non correre rischi alla stesura di un telo altrimenti si andava giu’ mezza gamba e anche il tratto nel boschetto era bello impegnativo, per fortuna si è corso sotto la pioggia che ha reso il tutto molto liquido altrimenti sarebbe stata dura considerato che i piu’ non avevano la doppia bicicletta per “il cambio bici”. Oggi solo Vittorio Riva a difendere i nostri colori nella MTB visto la mancanza del compagno Davide Fiaccadori, Vitto ha fatto un garone sul difficile terreno ed è meritatamente tornato nella zona premio in 5^ piazza nella sua M2. Passiamo ora alla cronaca di quello che è il must del Trofeo, IL CICLOCROSS, qui i ragazzi con le ruote sottili avranno il loro bel da fare ma siamo quelli del boia chi molla ed al pronti via della direzione gara che decreta 5 giri anche per noi ci presentiamo in tre, l’immancabile “capitan Giaroli” nella M7/M8 e due nella M5, il novellarese Paolo Parmiggiani e il neo Rossano Carnevali che dopo la prima esperienza sembra averci preso gusto, d’altronde una volta provato il cx non lo si molla piu’. Visto la netta superiorità dimostrata in queste ultime da Toni e la mancanza di Mongardi in Inghilterra per il Mondiale Giaroli si accontenta della 2^ piazza nella M7/M8mantenendo per ora la testa della generale del Trofeo, Rossano conferma che anche fango e pioggia non gli danno da fare e dopo il quarto di domenica è buon 5° in M5 e premiato anche oggi, appena dietro e fuori dalla zona premio Paolo che comunque ci fà vedere che quando il gioco si fà duro gli attributi certo non gli mancano .
Un applauso a tutti quattro, visto le condizioni di gara è piu che meritato come la conquista del diploma di fuoristradisti d.o.c. SQR