13/11/2021 CASTELLO DI SERRAVALLE (BO)
4^ PROVA TROFEO MODENESE CX/MTB – UISP




Ma siamo veramente sulle colline bolognesi terre di Pignoletto e del Tartufo Bianco di Savigno o piuttosto nella cittadella di Namur in Vallonia ? Storicamente da sempre questa è la tappa piu’ dura del Trofeo ma quest’anno i Team Boomerang si sono superati, il percorso si presenta veramente tecnico, selettivo e particolarmente ostico, forse un po’ troppo stretto e pieno di sigle-track dove difficilmente si potranno operare sorpassi, poi due discese da brivido, tre salite da cuore in gola di cui una da fare obbligatoriamente bici in spalla e per chiudere una chiocciola infinita dove negli ultimi giri quando sei un po’ in “banana” perdersi e non saltar piu’ fuori … una gara con i controfiocchi. Sullo stesso tracciato il giorno dopo si cimenteranno le categorie di Federazione Ciclistica Italiana dai G6 fino agli U23/Open per la prova di Campionato Regionale Emilia/Romagna. Davide Fiaccadori, Vittorio Riva e all’esordio Stefano Salsi sono i nostri portacolori nella prova con partenza alle 14.00 della mtb mentre alle 15.00 saranno Marzio Zecchini e Marco Giaroli gli interpreti nel ciclocross. Prova di MTB subito spumeggiante ma giro dopo giro il percorso spegnerà i bollenti spiriti a molti, non a Davide che ingaggia un’avvincente duello con l’avversario che a Corlo è riuscito a spuntarla su di lui solo in volata (Zitarosa NMB), oggi però “FiaccaBike” dimostra che quando il percorso è tecnico ma soprattutto duro non ce nè per nessuno chiudendo in 5^ posizione assoluta e 1° di cat M2 lasciando a piu’ di 30” all’avversario. Poi che dire di Vittorio, con una prova maiuscola entra anche lui di diritto nel club dei “boia chi molla” , 18° assoluto e 3° sempre in M2, quando il gioco si fà duro i duri cominciano a giocare, grande. Bene anche l’esordiente Stefano piu’ abituato ai percorsi marathon che a queste gare di un’ora in fuori giri, chiude con lingua lunga in 8^ posizione negli M6 ma alla fine si è divertito quindi siamo speranzosi di rivederlo alle prossime. Partenza ciclocross con percorso leggermente modificato, tolta la parte bassa del percorso piu’ adatta alle mtb con il single-track a fianco del ruscello e le numerose whoops ma non per niente meno duro anzi … il manubrio piu’ stretto e i pneumatici di passo inferiore daranno del filo da torcere nella guida nei passaggi tecnici e nelle discese, in piu’ ci si mette la pioggia a creare una bella “pattina” scivolosa. Nota di demerito le partenze, questa volta 10” tra una categoria all’altra, troppo pochi per un percorso del genere, soprattutto per M6, M7 e M8 che si troveranno quasi subito a cercare sorpassi su categorie con molti partecipanti come M4 e M5 dove a parte i primi dieci gli altri hanno un passo decisamente minore. Per ” il capitano” il copione è sempre lo stesso, sbattaglia con il solito Toni M8 (IaccoBike) il primo giro per poi cedere il passo alla superiorità espressa come sempre dal rivale, ma nonostante aver abbracciato un paletto alla fine della discesa denominata “precipizio” e litigato con tacchetta e attacco sinistro che gli ultimi due giri non ne vogliono sapere di agganciare Marco vince la sua M7 a pieni giri. Bene ed in crescita di forma anche “il vigile volante” Marzio che spara due giri a tutta restando a vista con i migliori della sua M5 per poi cedere leggermente dalla fine del terzo in poi, ma la chiude onorevolmente in 8^, alè. Domenica prossima gara di casa al Campo Volo (“Pista d’avviamento al ciclismo Giannetto Cimurri”) organizzata dalla storica Cooperatori, ragazzi … non possiamo mancare alla gara di Reggio! dai c’andom !